Editoriale Domus investe in WeBeers, l’eCommerce delle birre artigianali
La storica Editoriale Domus entra nel capitale di WeBeers, la startup che ha sviluppato il commercio elettronico delle migliori birre artigianali italiane.
In virtù di questa operazione, WeBeers rafforza il suo marchio e punta ai mercati esteri, in particolare quello anglosassone, che da solo assorbe circa il 50% delle esportazioni di birre artigianali italiane (2015, Rapporto Birra Italia 2015 Unionbirrai – Osservatorio Altis Università Cattolica) e quello tedesco. Eh già, perché la casa editrice – di proprietà della famiglia Mazzocchi Bordone – è tra le principali imprese editoriali europee a carattere familiare in diversi settori: dalle auto all’architettura, dai viaggi alla cucina.
L’editore ha acquisito il 10% delle quote di WeBeers (B2G s.r.l.), già partecipata da Digital Magics, business incubator quotato sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana (simbolo: DM). L’operazione è stata realizzata attraverso la cessione da parte di quest’ultimo, la cui quota risulta quindi ridotta dal 40% al 30%. Digital Magics ha contestualmente re-investito nella startup il ricavato della vendita delle quote cedute a Editoriale Domus. I due giovani fratelli e fondatori di WeBeers, Alberto Maria e Giammarco Maria Gizzi, mantengono il 60% del capitale.
Con questo investimento Editoriale Domus inserisce all’interno del proprio piano industriale un nuovo servizio digitale innovativo. Grazie all’integrazione editoriale di storie, curiosità e abbinamenti sulle birre e sul mondo dei mastri birrai italiani – proposti da WeBeers – sul sito de Il Cucchiaio d‘Argento, primo brand digitale italiano sul food, gli utenti potranno approfondire le caratteristiche dei prodotti e successivamente acquistarli online.
“Abbiamo creduto in WeBeers fin dal primo incontro e oggi siamo felici di entrare concretamente in questo progetto”, spiega Sofia Bordone, amministratore delegato di Editoriale Domus. “Si tratta di un modello di business innovativo in grado di cogliere con originalità le varie esigenze dell’utente finale”.
Grazie a questa operazione WeBeers consolida la brand awareness, aumentando il numero di clienti e utenti e studiando insieme a Editoriale Domus campagne di comunicazione e di promozione dedicate ai lettori delle sue riviste specializzate.
“La scelta di Editoriale Domus come partner strategico nasce dalla volontà di creare – seguendo l’esempio della famiglia Mazzocchi – un brand che possa diventare il punto di riferimento per il mercato della birra artigianale italiana, che sta crescendo a doppia cifra”, dichiarano i fratelli Gizzi, co-CEO di WeBeers. “I canali e gli strumenti messi a nostra disposizione da Editoriale Domus sono davvero molti e si aggiungono alle loro competenze ed esperienze, da cui potremo attingere per raggiungere nel più breve tempo possibile gli ambiziosi obiettivi che ci siamo posti”.