Shopping via smartphone: è il fashion a tirare di più
Nessun retailer può permettersi d’ignorare l’esperienza utente di navigazione da browser mobile. La rilevazione comScore Mobile Advisor parla chiaro: in Italia ed Europa è in continuo aumento lo shopping via smartphone di beni e servizi .
Il fashion è il settore che attira più consumatori (35%): abbigliamento e accessori sono i prodotti più venduti online nel primo trimestre 2016. Seguono l’elettronica di consumo (30%) e dai libri (28%). Quindi vengono biglietti (24%), prodotti di bellezza (19,8%), buoni regalo (17,4%), giocattoli e biglietti aerei (entrambi 12,3%), articoli per sport e fitness (11,5%) e hotel al 10%.
“Gli italiani utilizzano sempre più lo smartphone per fare shopping”, commenta Fabrizio Angelini, CEO di Sensemakers e rappresentante di comScore in Italia. “Secondo le ultime rilevazioni che abbiamo condotto con comScore MobiLens e Mobile Advisor sugli acquisti via Mobile nel primo trimestre 2016, analizzando gli italiani sopra i 13 anni che possiedono uno smartphone, ben 8,6 milioni hanno acquistato prodotti e servizi via mobile nel mese di aprile 2016. E la loro percentuale sul totale dei possessori di smartphone è passata dal 24,4% di aprile 2015 al 28,3% di quest’anno.”
Il quadro europeo
La tendenza italiana trova riscontro anche in Europa, fatte salve alcune differenze. Benché nel nostro Paese la diffusione dello smartphone (68,7%) sia mediamente inferiore agli altri Paesi 4 grandi Paesi europei (Germania, Francia,Regno Unito e Spagna), restiamo il mercato con il tasso di crescita maggiore in assoluto: un aumento del 13,4% del numero di utenti possessori di smartphone rispetto al mese di aprile 2015.
In Francia e Germania si registrano le percentuali di possessori di smartphone più elevate: ad aprile 2016 toccata quota 80%. Nel Regno Unito, gli utenti smartphone che hanno anche effettuato almeno un acquisto online sono stati oltre un terzo nel mese di aprile, seguiti proprio dall’Italia.
Riguardo ai percorsi d’acquisto preferiti, il browser mobile sopravanza le app come porta d’ingresso privilegiata dagli utenti nell’esperienza di shopping da cellulare, sebbene l’utilizzo di applicazioni nel complesso costituisca sempre la componente principale del consumo di contenuti da mobile.
Nei 5 mercati maggiori, infatti, oltre il 60% dei consumatori online ha scelto di perfezionare gli acquisti da browser mobile. Sono Regno Unito e Germania ad avere maggiore propensione all’uso delle app, con percentuali pari rispettivamente a 59,3 e 52,1%.
Tali dati costituiscono certamente un stimolo importante per i retailer verso l’ottimizzazione dell’esperienza utente sui propri siti da mobile, in particolare per quanto riguarda l’ecommerce.
[Nella foto, Fabrizio Angelini, CEO di Sensemakers e rappresentante di comScore in Italia]